Juan Barja Spagna spagnolo -
Juan Barja (La Coruña, 1954), ha esercitato come avvocato per alcuni anni (1975-1981) per dedicarsi poi in maniera ininterrotta al lavoro di editore, prima presso le Ediciones Akal e, dal gennaio del 2003, presso la nuova casa editrice Abada Editores, specializzata in edizioni di livello universitario, centrata soprattutto nel campo del pensiero, estetica, storia, arte, architettura e, in generale, in campo umanistico in senso lato, impresa di cui è cofondatore e della cui direzione è stato incaricato fin dall’inizio.
È anche co-direttore della rivista Sileno, una pubblicazione biennale dedicata all’arte e al pensiero fondata con Félix Duque y Joaquín Gallego nel 1996.
LE OPERE
Fra le sue opere poetiche si distinguono: 'Equilibrio del día' (Madrid, 1981); 'Horizonte de entrada' (Madrid, 1984); 'El fuego y la ceniza. 1. De sombras. 2. Signos. 3. Mediodía' (Madrid, 1989); 'Las estaciones' (Granada, 1991); 'Sonetos materiales' (Madrid, 1993); 'Las noches y los días' (Palma de Mallorca, 1996); 'Mínima voz' (Madrid, 1996); 'Viaje de invierno' (Palma de Mallorca, 1997); 'La cuchilla en el ojo y otros poemas teóricos' (Palma de Mallorca, 2001); 'Contemplación de la caída' (Palma de Mallorca, 2001).
Tra le sue opere come saggista e autore di altri testi editi su riviste e libri collettivi devono essere citati 'La parola d'incrocio' in Il Pensiero, rivista di filosofia, Napoli, 1997; 'En el jardín', in Sileno; 'Variaciones sobre Brecht', in Scherzo; 'Lo abierto', in Archipiélago; 'Puntos de fuga', in La Alegría de los Naufragios; 'A la luz de constelaciones muertas", in Archipiélago, cuadernos de crítica de la cultura', Barcelona, 2000; 'La escritura o el cuerpo', in Sileno, Madrid, 2001; 'De un futuro imperfecto', Madrid, 2002; 'Luz ciega. Fragmentos', in Sileno, “Variaciones sobre arte y pensamento”, Madrid, 2003.
Come saggista, articolista e critico, Barja ha collaborato a diverse riviste e organi di stampa, ed è anche autore di numerose traduzioni ha tenuto lezioni in vari corsi e partecipato a molte conferenze e seminari, in generale sui temi che riguardano Teoria della letteratura, Poetica, Estetica o Teoria del testo.
Membro fondatore del Forum Hispano-Helénico, e organizzatore dei congressi internazionali «Eine Sehnsucht nach Hölderlin», «Cien años detrás de Nietzsche» e «Arte y Terror», convocati dalla rivista revista Sileno in collaborazione con il Goethe Institut, il Círculo de Bellas Artes, il Ministerio de Ciencia y Tecnología y la Universidad Autónoma de Madrid, e tenutisi a Madrid rispettivamente nel 1998, 2000 e 2002, è stato anche direttore dello spazio «Diálogos. Encuentros entre filosofía y creación», spazio aperto di cultura organizzata dal Círculo de Bellas Artes di Madrid.
Nel 2004 viene nominato direttore del Círculo de Bellas Artes di Madrid.
Nell'aprile del 2001 è stato ospite di Casa della poesia.
SUS OBRASEntre su obra poética destaca 'Equilibrio del día' (Madrid, 1981); 'Horizonte de entrada' (Madrid, 1984); 'El fuego y la ceniza. 1. De sombras. 2. Signos. 3. Mediodía' (Madrid, 1989); 'Las estaciones' (Granada, 1991); 'Sonetos materiales' (Madrid, 1993); 'Las noches y los días' (Palma de Mallorca, 1996); 'Mínima voz' (Madrid, 1996); 'Viaje de invierno' (Palma de Mallorca, 1997); 'La cuchilla en el ojo y otros poemas teóricos' (Palma de Mallorca, 2001); 'Contemplación de la caída' (Palma de Mallorca, 2001).