Nuovo sito per Casa della poesia. Cosa ne pensate? Inviateci un feedback
04/04/2011

Lettere di Carlo Michelstaedter

Lettere di Carlo Michelstaedter
Vi siete accorti, dal modo come scrivo,
che ho molto sonno…
Però non mi lasciate senza lettere,
scrivetemi, vi supplico…
Sarò calmo e normale,
ma che angoscia il distacco, non è vero?
E tu, mamma, non puoi non esserne contenta:
sono con tutti allegro, sempre,
sono stato sincero con voi,
sono sempre lo stesso…
Ma le strade hanno in fondo
come una nebbia dorata e gli occhi
non vedevano che buio da ogni parte…
È un incubo d’inerzia faticosa,
l’inerzia nemica delle cose…
Il porto è la furia del mare,
Vi bacio, miei stronzetti adorati.