Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011
La luna
Altissima venne la luna
la luna implacabile scava
la siepe l’obliquo sudario
del Sagittario sbarrò
(“…che dice… perché
la goccia non tace?”)
il topo poi arrivò
il topo poi rosicchiò
l’anima bianca del foglio
(“…per cosa… per cosa
continueremo a parlare?”)
la candida luna svelò
di essere un cieco budello
la luna immensa brillò
sulla tabe della siepe
(“…che dice… perché
la luna non tace?”)
altissima la goccia arrivò
e la mia lingua
ogni lingua scavò…