Sei caduta
all’improvviso
nella trappola della ragnatela,
tra le unghie pungenti dell’aquila.
Oh! Colomba bianca
com’è profonda la tua ferita,
mentre penetra questo veleno
quanta sofferenza!
A cosa servono le tue suppliche
le tue grida d’innocenza?
Se sei ancora viva…
continua a vivere come sempre,
perché…
colui che ti ha tolto lo splendore
vivrà nel buio per l’eternità.