Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

In lode della classe operaria americana

In lode della classe operaria americana In Praise of the American Working Class
Alla classe operaia
polvere di cotone in gola
alla classe operaia
i telai che diventati rossi
alla classe operaia
industria e terra
sale della terra, che imparano il loro valore
alla classe operaia
che sopporta la doppia e tripla oppressione
la frusta del Capitalismo sulla schiena
alla classe operaia
che lotta per la democrazia
rispondendo all’attacco
alla classe operaia
soffocata dalla fatica dei lavori di casa
schiava senza salario, che non può dire
ci sarà un giorno migliore
alla classe operaia
che fatica contro il genocidio
cercando di sopravvivere, per vedere il Sorgere del sole
alla classe operaia
che marcia per pari salario per stesso lavoro
ha guadagnato il diritto al voto
alla classe operaia
in sostegno dell’azione affermativa
che va sempre avanti, senza mai guardare indietro
alla classe operaia
che ha bisogno di assistenza sanitaria e affitti accessibili
una nuova vita, una casa senza litigi
alla classe operaia
che dà da mangiare e elemosina ai senzatetto
alla classe operaia
che si batte contro i linciaggi della polizia e la pena di morte
alla classe operaia
alla ricerca di buona assistenza per l’infanzia e scuole pubbliche
alla classe operaia
in cui i bambini che lavorano fanno la storia e fanno notizia
alla classe operaia
che pretende diritti umani con tutte le sue forze
urlando “costruite scuole non prigioni”
l’istruzione è un diritto democratico
alla classe operaia
che canta gli inni della libertà e le storie dei lavoratori
alla classe operaia
Nel Sindacato solidi come roccia
a battersi per un giorno di festa pagato per
Martin Luther King
nella comunità e nella chiesa
fedeli a giustizia, uguaglianza e pace nel mondo
la guerra non più studiata
per la classe operaia
minor orario di lavoro e maggior salario
per la classe operaia
dichiarando l’Internazionalismo e il Socialismo
per la classe operaia
la loro volontà di cuore, passione e amore
per la classe operaia femminile
NOI sosteniamo metà del Cielo


Voce: Amina Baraka
Piano: Gaspare Di Lieto, Sax: Peppe Plaitano, Drums: Gaetano Fasano, Bass: Tommaso Scannapieco
Napolipoesia nel Parco, Napoli, 2005.

To the working class
Cotton dust in their throat
To the workin~ class
Textile mills turned red
To the working class
Industry and land
Salt of the earth, acquiring their worth
To the working class
Bearing double and triple oppression
The lash of Capitalism on their back
To the working class
Struggling for democracy
Fighting back
To the working class
Smothered in household drudgery
Slaving for no pay, having no say
There will be a better day
To the working class
Laboring against genocide
Trying to survive, to see the Sunrise
To the working class
Marching for equal pay for equal work
They won the right to vote
To the working class
In support of affirmative action
Moving forward, never looking back
To the working class
In need of health care and affordable housing
A new lease on life, a house without strife
To the working class
Feeding the homeless and spare a dime
To the working class
Battling police lynching and the death penalty
To the working class
In search of quality child care and public schools
To the working class
Where worker's children make history and tell the news
To the working class
Demanding human rights with all their might
Screaming a cry "build schools not jails"
Education is a democratic right
To the working class
Singing hymns of freedom and labor stories
To the working class
Standing in Union solid as a rock
Striving for a Martin Luther King holiday with pay
In community and church
Loyal to justice, equaJity and world peace
War is studied no more
To the working class
Shorter days with more wages
To the working class
Declaring Internationalism and Socialism
To the working class
Their will of heart, passion and love
To working class women
WE hold up half the Sky


Voice: Amina Baraka
Piano: Gaspare Di Lieto, Sax: Peppe Plaitano, Drums: Gaetano Fasano, Bass: Tommaso Scannapieco
Napolipoesia nel Parco, Napoli, 2005.
Raffaella Marzano