II
Per quanto mia madre fosse morta da due anni
papà teneva le sue pantofole a scaldare sul fornello,
metteva dalla sua parte del letto la boule
e le rinnovava la tessera dell’autobus.
Non potevi fargli un’improvvisata, dovevi avvertire.
Si prendeva un’ora per avere il tempo
di togliere d’attorno le cose di lei e sembrare solo
come se il suo amore acerbo fosse un delitto.
Non poteva rischiare lo scontro con la mia incredulità,
per quanto certo di sentire da un momento all’altro la chiave
girare nella toppa arrugginita e liberarlo dal dolore.
Sapeva che lei era solo uscita un attimo a comprare il tè.
Per me la vita finisce con la morte, e basta.
Non siete usciti a fare la spesa tutti e due;
però nel nuovo taccuino di pelle nera c’è il tuo nome
e il numero staccato che ancora chiamo.
(da: Tony Harrison, "V e altre poesie", Einaudi)
II
Though my mother was already two years dead
Dad kept her slippers warming by the gas,
put hot water bottles her side of the bed
and still went to renew her transport pass.
You couldn't just drop in. You had to phone.
He'd put you off an hour to give him time
to clear away her things and look alone
as though his still raw love were such a crime.
He couldn't risk my blight of disbelief
though sure that very soon he'd hear her key
scrape in the rusted lock and end his grief.
He knew she'd just popped out to get the tea.
I believe life ends with death, and that is all.
You haven't both gone shopping; just the same,
in my new black leather phone book there's your name
and the disconnected number I still call.