C’era l’immagine di Maradona
sopra un muro di cemento
ma l’arco degli occhi era sporcato
dai rimasugli di manifesti mortuari:
oscillavano col vento
mentre un odore di marijuana
si diramava oltre le case popolari.
Maradona era solo contro gli inglesi,
l’anatema del numero dieci.
Con una mano cercava la palla
con l’altra stringeva nel pugno
una radice di gramigna
che sporgeva da una crepa,
fino a quando una donna
decise di estirparla
con un gesto solo, risoluto che diceva:
“l’amore perduto non ritorna”.