Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

La Dea del lampo

La Dea del lampo
Sia che il spirito lo senta o no
Che tu concorda o meno
Io sono
La risposta che cerchi da secoli
Non sentirmi
Come un’allodola
Che si libra liberamente nel plenilunio
O come la rugiada luccicante
Che si raccoglie nei teneri boccioli di rosa
Sbocciati di prima mattina?
No, io non sono nessuna di queste
Io sono la dea del lampo
La dea del lampo!
Nel sentire il tuono della mia voce
Questa vecchia terra sicuramente collasserà
Queste tue due braccia marce
Che hai conservato in modo sì prezioso
Dipingendole di nuovi colori
Tendendole come qualche eroe
Verso il cancello ad una nuova storia
Le brucerò
Nelle mille lingue di fuoco del mio sguardo
Brucerò
Il fardello delle tue idee arrugginite
Di molti secoli
Mentre te ne stai congelato
Sulla mia forma orribile
Io finirò
Di ricreare la terra