Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Poesia per Giovanni, che deve ancora nascere

Poesia per Giovanni, che deve ancora nascere
Non perderò tempo a raccontarti
ciò che un giorno vedrai:
le mie sarebbero
le parole solite e sorde di chi
sa già tutto.
So che scalpiti fremi
diventi vita nel ventre
di tua madre - e tua madre
ti sente. So che sarai tu
a raccontarmi un giorno
le tue piccole storie - le
privazioni le carezze il dovere
di uomo e il diletto.
Io avrò solo il mio tempo
per ascoltarti e un po' di paura
perché ogni giorno che passa
è un giorno di meno. Ma ti aspetto.