Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

non viviamo in una bella epoca

non viviamo in una bella epoca
non viviamo in una bella epoca
questo è un mondo terribile
il peggiore dei mondi possibili
gli ebrei vincono premi letterari
gli omosessuali
ricoprono cariche pubbliche
i malati di mente scrivono poesie
i negri sono in testa alla hit-parade
gli zingari hanno i loro corsi scolastici
gli slavi pretendono il libretto del lavoro
i mendicanti suonano chitarre elettroniche
gli operai non chiedono che aumenti
non c’è più religione

per fortuna
dio è con noi



da "Steel away"