Le lingue si illuminano con l’inchiostro
Dell’infanzia
Nell’epoca della scrittura
Sui fogli scorrono i loro segreti
Poi le vocali li annegano
Nella loro morbidezza
I mari si illuminano
Con i loro fondi
Le anime con i desideri
Con i loro contrari si illuminano le verità
Le creature con gli organi
I monti con la formazione
La cosa non crede alla cosa
Nella ignoranza della nuova era
Glaciale
Ma la resurrezione della luce
Restituisce la fede ai miscredenti
Così la vita ritiene la sua fede
La natura si illumina costretta
Dalla continua casualità
Della violazione delle sue norme!
Ed io
Mi illumino con quello che non dà lume:
Con l’indice della morte
Con la peluria selvaggia sulle ascelle della ragazza
Nella nerezza dei raggi…
Mi assedia
Dai sei punti cardinali dell’amore!
O con la passione che si esaurisce
Prima di continuare!
Mi illumino con quello che non dà lume