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04/04/2011

Poesia del Sabato

Poesia del Sabato Saturday Poem
Fra l’idea e il pomeriggio calava l’azzurro
& sempre più azzurre sono le ali della mia sdraio
mentre contemplo il Gran Premio di strane
emozioni che scaturiscono dall’auto sacrificio
di sei caffè prima di qualcosa di solido.
Scriverò un inno alle mosche!
Il caldo fa cose tremende al mio senso della moda,
il mio senso della moda fa cose tremende ai passanti,
i passanti vanno tutti alla spiaggia
quando i nasi escono in un rosa da bambino
e le pance luccicano come oro del deserto.
O campi di roulotte! O signor gelataio!
Le foglie del mio albero preferito fra poco
scoppieranno in fiamme, voteranno imparziali,
parleranno seriamente di attenzione all’infanzia.
Lascia che gli angeli della loquacità scrivano romanzi
senza peccato o merito, lascia che gli sporchi ex-realisti
sciolgano i capelli e confessino i Pan di Spagna
somministrati in eleganti piatti di porcellana in case a schiera.
Quando rinfrescherà, l’aspirapolvere ed io
balleremo e balleremo e balleremo e balleremo.
Between the idea and the afternoon falls the blue
& bluer still are the wings of my deckchair
as I contemplate the Grand Prix of curious
emotions that flow from the self sacrifice
of six coffees before anything solid.
I will write a hymn to the flies!
The heat does wicked things to my fashion sense,
my fashion sense does wicked things to passers by,
the passers by all go to the beach
when the noses come out in baby pink
and the midriffs gleam like desert gold.
O caravan parks! O mister Whippy!
The leaves of my favourite tree are soon
to burst into flames, vote independent,
talk seriously about childcare.
Let the angels of loquaciousness write novels
without sin or merit, let the former dirty realists
let their hair down and admit to sponge cake
administered from fine china in terrace houses.
When it cools down, the vacuum cleaner and I
will dance and dance and dance and dance.
Raffaella Marzano