Nuova collaborazione Casa della poesia e il Fatto Quotidiano
04/04/2011

Trincee Poesie

Trincee Trincheras
Sì, ho detto di sì
Ho lasciato entrare
il cavallo di Troia.
Con lui il tormento,
il forestiero assetato.
Anonimo lui, apparizione.
La mia mano racchiudeva
gli oracoli,
la voragine.
La mia mano di linee,
millenaria e piccina
aperta a ospitare
l’odio e l’amore.

ho detto di sì
Ho esposto la mia tenda
sotto il sole.
Le mie orecchie sopportavano
le bombe e le ingiurie.
E la mia mano racchiudeva
una città morta
da non dimenticare.
Da allora,
un cervo attento al pericolo
mi abita.
Sì, dije que sì,
Dejé que entrara,
el caballo de Troya.
Con ello el tormento,
el forassero sediento.
Anonimo él, aparecido.
En mi mano cabìan
los oraculos,
la voragine.
Mi mano de rayas,
millenaria y chiquita
abierta al hospedaje
del odio y del amor.
Sì,
dije que sì.
Expuse mi tenda
cara al sol.
Mis oidos resistian
las bombas y la injuria.
Y en mi mano cabia
una ciudad muerta
para no olvidar.
Desde entonces,
un cervo alerta al peligro
me abita.
Raffaella Marzano