Mercoledì 16 maggio, alle ore 21,00, presso l’Auditorium di Salerno Energia, nell'ambito del progetto "Altre Americhe" di Casa della poesia, straordinario appuntamento salernitano con due grandi protagonisti della scena poetica internazionale e personaggi di spicco della controcultura americana: Lawrence Ferlinghetti & Jack Hirschman.
Lawrence Ferlinghetti, uno dei più grandi poeti contemporanei e maestro della beat-generation, è nato a Yonkers, New York, nel 1919. Ha conseguito un dottorato in poesia alla Sorbona, prima di stabilirsi a San Francisco, dove insieme ad Allen Ginsberg, Jack Kerouac, e tanti altri ha dato vita alla beat-generation. Pacifista e politicamente impegnato, alterna la produzione poetica e quella pittorica alla gestione della rivista e della libreria City Lights a San Francisco. È una vera leggenda della controcultura contemporanea ed uno dei poeti più famosi al mondo.
Jack Hirschman è nato a New York nel 1933. Dal 1973 vive a San Francisco. Poeta, scrittore, pittore traduttore, attivista politico a favore dei poveri e degli emarginati. Poeta politico tra i più famosi è la "voce dei senza voce". Ha pubblicato più di 100 libri. Ha ricevuto nel 2006 il riconoscimento di "poeta laureato" della città di San Francisco. È uno dei poeti più amati e seguiti in Italia, dove è stato uno dei fondatori del progetto di Casa della poesia. Insieme a lui il pianista jazz Gaspare Di Lieto.
Un incontro “tra beat e street generation”, con due poeti tra i più impegnati e seguiti del mondo poetico internazionale, tra il primo e l’ultimo “poeta laureato” della città di San Francisco e soprattutto tra due grandi amici e complici di tante battaglie e avventure.
Ed è realmente un’altra America quella che sarà presentata e raccontata, un’America diversa da quella che esporta la democrazia con le bombe, che stritola nella sua economia milioni di persone, che tiene nelle sue carceri moltitudini di poveri. È l’America del dissenso, che lotta contro la guerra e per i diritti umani e dei più poveri, l’America di Martin Luther King, di Malcom X, l’America del jazz, dell’arte, della cultura, della poesia, l’America di Bob Dylan, della beat-generation, dei movimenti di liberazione ed emancipazione, della poesia di strada. L’America generosa, compassionevole, multirazziale e multiculturale.
Saranno presenti per festeggiare l’evento insieme ai due grandi poeti, il regista e fotografo Chris Felver, la biografa italiana di Ferlinghetti, Giada Diano, la poetessa anglo-svedese e moglie di Hirschman, Agneta Falk.