E il pesce rosso senza quello sguardo giallo
diventa tutto un grande cuore rosso
pulsa e si stringe e si infrange, solo;
piange invisibile nell'acqua.
Senza i ricami e i fiori disegnati
dall'unghia che sfiorava il suo cielo,
senza i vortici che, senza preavviso,
lo trasformavano in fiamma ballerina
ruota, al sicuro, e scopre senza fondo
il vuoto piccolo nel quale, solo, ruota,
sempre identico e sempre senza rotta,
un rosso inutile senza lo sfondo nero.