Otto René Castillo, è un poeta e rivoluzionario guatemalteco nato a Quetzaltenango nel 1934. Dopo il colpo di stato del 1954 sceglie di esiliarsi dal suo paese, viaggia e frequenta ambienti culturali tanto latino americani (stringe amicizia con Roque Dalton) che europei. Nel 1966 torna clandestinamente nel suo paese per unirsi alla guerriglia. Nel 1967, a 31 anni, catturato dall’esercito, viene torturato e bruciato vivo.