(ombre d'autore)
Splende in fotocopia la parola
che sgorga a sorpresa dalla crisi.
Alta nei cieli e lontana dai margini .
quasi fosse l'ultima, evita la vita.
E in campo lungo, l'ombra del concentramento.
*
Ti riconosco dalle impronte
nemico nascosto nell'ombra.
Il vento s'è portato via il tuo odore
Ma non la forma dell'orma
che riaffiora dalla sabbia.
*
Oh mio secolo afoso e in piena forma
feroce d'arte povera e sequenze
nuda tela squarciata dalle crepe
vita d'ombra, orma che calpesti
pur di goderne la forma.
*
Se la replica è inumata nell'aurora
vattenne loco, autore pazzarello
che hai donato le tue primavere
anima bella, dispiega la tua vela
allo sbarco clandestino delle ombre.
*
Trascorsa è la tua estate, vana estetica
di sentieri interrotti nella stasi
metastasi infingarda dell'amore
passano come nuvole le tue opere
e non lasciano ombra.
*
Amabilità, lenta abrasione tronca
di tumulti, vaga nebula d'anima
al suo culmine, senile senario, idolo degli ilari
eunuchi malinconici, fatti in là, scompari nel tuo gorgo.
Rendici l'ombra corta del tuo amore!
(da Terra Contigua)