Xhevahir Spahiu è nato a Malind, un villaggio nel distretto di Skrapari, Albania. Ha studiato letteratura albanese presso l’Università di Tirana, dove si è laureato nel 1967. Da allora ha lavorato come giornalista, insegnante, editore, poeta e drammaturgo.
Ha subito condanne e censure dal regime albanese di Enver Hoxha, accusato di esistenzialismo. È considerato uno dei maggiori poeti albanesi contemporanei e a partire dagli anni ’90 è a capo dell’Unione degli Scrittori albanesi. Le sue opere sono tradotte in diverse lingue.
Ha preso parte all’edizione del 1997 di Verba Volant a Salerno.