Cielo grigio
sulla strada rotolano macchine ed autobus
un uccello sorvola la piazza cittadina
l’erba accanita ancora non buca la neve
donne in calze scure ricamate
gambe come serpenti
uomini e valigette
ronzii
rombi
vetrine
lezzi diversi
uomini donne donne uomini
dentro ognuno qualcosa
in uno una foca
nell’altro un albero spoglio
pioggia fitta cade nel terzo
una sera la foca salta fuori
striscia lungo cortili fangosi
dietro la centralina elettrica sguazza nell’acqua tiepida del canale
una sera i rami crescono attraverso la carne
i rami spogli crescono, mentre
l’uomo dorme, fuori dal campo
attraverso la finestra del secondo piano
una sera il terzo diventa pioggia
la sua casa diventa pioggia
la sua famiglia diventa pioggia
il cielo striscia sottoterra e loro tutti
cadono nel cielo
questo succede una sera
ora è giorno e la strada
è sobria, strada molto sobria e pratica
niente succede su una strada tanto sobria