E così mi diceva Abdulla
La terra straniera sta dalla tua parte destra
E dalla tua parte sinistra sta la terra straniera
Perché tu stai danzando sul filo
E poi diceva
La domanda sta sul cammino della domanda
La risposta ugualmente alla risposta
Perché tu stai danzando sul filo
E poi diceva
Né l’oriente è oriente
Né l’occidente è occidente
Perché tu stai danzando sul filo
E poi diceva
Chiudi gli occhi
E va più velocemente che puoi
Perché stai danzando sul filo
E lui parla
Tu sei quello che lo sta cercando in esso
E quello che lui sta cercando in te è lui
Tu rimani tu
E lui resta lui
Con le ali come palle batte l’addio
Sulle finestre chiuse
Il corvo
E lui diceva
Sii una volta tu e sii una volta tu
Perché se sei in modo io
Io sono da solo con me stesso
Se rimani per sempre solo tu
Sei rimasto un granello di sabbia al vento
E poi diceva
Chiedi all’acqua perché scorre
Chiedi all’onda dove sta andando
Chiedi all’ulivo perché si chiama ulivo
Chiedi al paese lontano perché è diventato così vicino
E poi diceva
Canta agli alberi sensati
Insieme all’usignolo
La ninna nanna
Sii la nuvola estiva della pioggia
Bussa dolcemente col sogno verde
Sulle finestre di questo mondo
Poi
digli
che colei che ami
è bella
sulla misura del tuo amore
E io ho parlato
Dai, resisti madre terra
Donna del mio respiro
Isola
Per le navi solitarie
Nel cosmo